Residenze sabaude di Torino e dintorni: Palazzo Carignano

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Luogo
3 Via Accademia delle Scienze
Residenze sabaude di Torino e dintorni: Palazzo Carignano
Data iscrizione: 1997
Ref: 823bis
Il luogo fa parte del sito multiseriale: Residenze sabaude di Torino e dintorni
I siti interessati sono 14:
ID Name & Location Property Buffer Zone
823-001A Zona di Commando 18.58 ha
823-001B Palazzo Madama 0.67 ha
823-001C Palazzo Carignano 0.76 ha
823-006 Palazzina di Caccia di Stupinigi 75.23 ha 906.67 ha
823-008 Borgo castello nel parco della Mandria 4.62 ha 2,922.45 ha
823bis-002 Castello del Valentino 2.01 ha 36.88 ha
823bis-003 Villa della Regina 12.03 ha 7.3 ha
823bis-004 Castello di Moncalieri 12.21 ha 44.43 ha
823bis-005 Castello di Rivoli 1.54 ha 486.76 ha
823bis-007 Reggia di Venaria Reale 13.59 ha 428.08 ha
823bis-009 Castello di Agliè 30.33 ha 133.81 ha
823bis-010 Castello di Racconigi 172.26 ha 1,464.35 ha
823bis-011 Castello di Govone 3.06 ha 8.3 ha
823bis-012 Castello di Pollenzo 25.36 ha 492.44 ha

 

Mappa multimediale con tutti i siti interessati:  Mappa Residenze sabaude di Torino e dintorni

 

Descrizione:

Palazzo Carignano (Palass Carignan in piemontese), nome completo Palazzo dei Principi di Carignano, è un edificio storico nel centro della città di Torino, pregevole esempio di architettura barocca piemontese.

Insieme a Palazzo Reale e a Palazzo Madama fa parte dei più importanti edifici storici della città e, come questi, è parte del sito seriale UNESCO Residenze Sabaude. Fu storica sede del Parlamento Subalpino (1848-1861) e del primo Parlamento del Regno d’Italia (1861-1864).

Attualmente ospita al piano terra gli appartamenti sei-settecenteschi di Mezzanotte e di Mezzogiorno (detto Appartamento dei Principi), mentre al piano nobile il Museo nazionale del Risorgimento italiano, chiuso per un periodo di circa tre anni per un impegnativo intervento di restauro e riallestimento e riaperto il 18 marzo 2011, in occasione dei festeggiamenti per il 150º Anniversario dell’Unità d’Italia, “.

 

(Fonte: whc.unesco.org/ Wikipedia)

Link whc.unesco.org: http://whc.unesco.org/en/list/832/

Inserimento scheda: Ignazio Caloggero

Foto:

Contributi informativi:  Ignazio Caloggero, whc.unesco.org

Luogo
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