Città Tardo Barocche del Val di Noto: Modica

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Luogo
Modica
Città Tardo Barocche del Val di Noto: Modica
Data iscrizione: 2002
Ref: 1024
Sito seriale (8 siti):
  • Noto
  • Palazzolo Acreide
  • Scicli
  • Modica
  • Ragusa
  • Militello Val Di Catania
  • Caltagirone, Catania. 

Area Web dettagliata sul sito La Sicilia in Rete: Le città tardo barocche del Val di Noto

Mappa multimediale con tutti i siti interessati: Archivio Le città tardo barocche del Val di Noto

Descrizione:

Modica, il cui nome originerebbe dal fenicio Mùtika (albergo), o dal siculo Mùrika (roccia nuda, non coltivabile), è situata 13 km a sud del capoluogo di provincia, ed il suo territorio urbano si sviluppa su un esteso altopiano solcato da profondi vallate (“cave”). La città sorge sulla confluenza di due fiumi a carattere torrentizio che dividono l’altopiano in quattro colline: Pizzo a nord, Idria ad ovest, Giacanta ad est e Monserrato a sud. I due fiumi, Pozzo dei Pruni e Janni Mauro (ormai asciutti e coperti nel tratto urbano), si uniscono a formare il Modicano, il cui alveo è stato coperto nei primi del Novecento divenendo l’odierno Corso Umberto I, asse principale della città. Il nucleo urbanistico più antico è situato sulla collina che separa i due torrenti e sui versanti da essi creati. La città, così come Ragusa e Scicli  inserita nella lista del Patrimonio Unesco all’interno del sito “Le città tardo barocche del Val di Noto”

Inserimento scheda: Ignazio Caloggero

Foto: Ignazio Caloggero

Contributi informativi:  Ignazio Caloggero, whc.unesco.org

Luogo
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