Biosfera Collina Po

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Biosfera Collina Po
Data iscrizione: 2016

Surface : 171,234 ha

  • Core area(s): 3,853 ha
  • Buffer zone(s): 21,161.5 ha
  • Transition zone(s): 146,219.5 ha

Breve descrizione:

Il fiume Po è l’elemento principale della riserva della biosfera, con il tratto pedemontano e di altopiano che corre inizialmente verso nord fino a Chivasso, dove il fiume converge ad est. Il fiume è il principale serbatoio di biodiversità della pianura torinese, anche grazie alle numerose zone umide lungo il suo corso.

Le Colline Torinesi sono caratterizzate dalla presenza di rocce sedimentarie di origine marina, abbastanza sciolte e facilmente erose. Le sue caratteristiche fisiche e geologiche hanno portato alla formazione di numerosi litorali ghiaiosi, ossi e boschi ripariali che ospitano una varietà di specie.

Il territorio è molto ricco di specie faunistiche come il barbo italiano (Barbus plebejus), il tasso eurasiatico (Meles meles), il pipistrello ferro di cavallo maggiore (Rhinolophus ferrumequinum), la biscia tassellata (Natrix tessellata), e 136 specie di uccelli tra cui la il merlino (Falco columbarius), l’allocco (Strix aluco) e la spatola eurasiatica (Platalea leucorodia).

La zona cuscinetto e la zona di transizione contengono otto residenze sabaude appartenenti alle “Residenze di Casa Reale di Savoia”, designate dall’UNESCO Patrimonio dell’Umanità.

Caratteristiche socio-economiche
La popolazione della riserva ammonta a oltre 1,5 milioni di abitanti, di cui 900.000 residenti a Torino. La città è il cuore dell’industria automobilistica italiana, nonché un importante centro per l’editoria, le banche e le assicurazioni, le telecomunicazioni, il design, l’enogastronomia.

Tradizionalmente, Torino attira molti visitatori nel suo centro storico e in altri notevoli elementi storici e culturali, come la Basilica Superga, il Palazzo Madam e il Museo Nazionale dell’Automobile. Le attrazioni culturali fuori città sono la residenza dei reali Savoia e l’Abbazia di Vezzolano. Un numero crescente di turisti sceglie di trascorrere del tempo sulle zone collinari e fluviali per fare escursioni, andare in bicicletta o praticare agroturismo.

(Fonte testo: https://en.unesco.org/biosphere)

Inserimento scheda: Ignazio Caloggero

Foto: Unesco.org

Contributi informativi:  Ignazio Caloggero, https://www.minambiente.it/,  https://en.unesco.org/biosphere

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